Buongiorno a tutti! Eccomi qua con un nuovo post: ho creato la copertina di una rivista.
Il programma che ho utilizzato per farla è Photoshop, dopo aver scelto un personaggio a mia scelta come protagonista della rivista le ho dato un titolo e ho inventato alcuni articoli.
Ho usato colori simili tra loro in modo da rendere più piacevole e facile la lettura.
Ecco il mio risultato!
lunedì 30 gennaio 2017
lunedì 23 gennaio 2017
Fotomontaggio animali
Ciao a tutti, eccomi con un nuovo post!
In questo esercizio dovevamo fare un fotomontaggio con degli animali e "vestirli", per farlo abbiamo usato Photoshop:
Ognuno di noi ha scelto un animale e dopo aver scontornato il suo muso (possibilmente frontale) abbiamo scelto un indumento adatto al nostro animale, ad esempio un gubbino pesante, una maglietta particolare ecc.. Infine dovevamo colorare lo sfondo con un colore che facesse risaltare il nostro soggetto.
L'animale che ho scelto io è la zebra, ed ecco il mio lavoro!
In questo esercizio dovevamo fare un fotomontaggio con degli animali e "vestirli", per farlo abbiamo usato Photoshop:
Ognuno di noi ha scelto un animale e dopo aver scontornato il suo muso (possibilmente frontale) abbiamo scelto un indumento adatto al nostro animale, ad esempio un gubbino pesante, una maglietta particolare ecc.. Infine dovevamo colorare lo sfondo con un colore che facesse risaltare il nostro soggetto.
L'animale che ho scelto io è la zebra, ed ecco il mio lavoro!
Zebra interista |
venerdì 20 gennaio 2017
Gita a Bologna
Buongiorno a tutti! Oggi vi parlerò della nostra gita.
Mercoledì 18 gennaio la mia classe ed io, insieme alla classe 3^BG, siamo andati a Bologna. Siamo partiti da Mantova alle 7, ancora tutti assonnati, e siamo arrivati con il pullman in centro a Bologna circa alle 9; ci siamo divisi dall' altra classe e ci siamo diretti verso piazza Maggiore dove ci aspettava una guida per farci vedere la mostra dei fratelli Lumière,
Abbiamo potuto vedere oltre 2000 video di 50 secondi che i fratelli hanno realizzato, e i primi strumenti di ripresa che hanno utilizzato
Dopo aver visto la mostra dei fratelli Lumière abbiamo visitato il Duomo in piazza Maggiore, finita la visita del Duomo abbiamo avuto un paio di ore di tempo libero in cui abbiamo pranzato e fatto un giretto per la città per conto nostro
Alle 12:30 ci siamo ritrovati tutti in piazza per poi dirigerci tutti insieme verso il pullman che ci avrebbe portati al museo della comunicazione e del multimediale Giani Pelagalli.
Gianni Pelagalli ci ha mostrato l'evoluzione del modo in comunicare in 250 anni. Ci ha raccontato dell'invenzione della radio e di Guglielmo Marconi, ci ha mostrato i primi dischi per ascoltare la musica, i primi cellulari, i primi computer e molte altre cose.
Infine per concludere la visita al museo ci ha fatto un divertente gioco di magia e, dopo aver scritto i nostri pensieri riguardanti la mostra su un suo libro, ci siamo diretti verso il pullman per tornare a casa, stanchi ma soddisfatti!
Mercoledì 18 gennaio la mia classe ed io, insieme alla classe 3^BG, siamo andati a Bologna. Siamo partiti da Mantova alle 7, ancora tutti assonnati, e siamo arrivati con il pullman in centro a Bologna circa alle 9; ci siamo divisi dall' altra classe e ci siamo diretti verso piazza Maggiore dove ci aspettava una guida per farci vedere la mostra dei fratelli Lumière,
Abbiamo potuto vedere oltre 2000 video di 50 secondi che i fratelli hanno realizzato, e i primi strumenti di ripresa che hanno utilizzato
Dopo aver visto la mostra dei fratelli Lumière abbiamo visitato il Duomo in piazza Maggiore, finita la visita del Duomo abbiamo avuto un paio di ore di tempo libero in cui abbiamo pranzato e fatto un giretto per la città per conto nostro
Alle 12:30 ci siamo ritrovati tutti in piazza per poi dirigerci tutti insieme verso il pullman che ci avrebbe portati al museo della comunicazione e del multimediale Giani Pelagalli.
Gianni Pelagalli ci ha mostrato l'evoluzione del modo in comunicare in 250 anni. Ci ha raccontato dell'invenzione della radio e di Guglielmo Marconi, ci ha mostrato i primi dischi per ascoltare la musica, i primi cellulari, i primi computer e molte altre cose.
Infine per concludere la visita al museo ci ha fatto un divertente gioco di magia e, dopo aver scritto i nostri pensieri riguardanti la mostra su un suo libro, ci siamo diretti verso il pullman per tornare a casa, stanchi ma soddisfatti!
Duomo di Bologna |
Visita alla mostra dei fratelli Lumière |
Una delle prime macchine fotografiche |
Museo di Gianni Pelagalli |
lunedì 16 gennaio 2017
Collage tonalità
Buongiorno a tutti!
In questo esercizio dovevamo lavorare sulla tonalità delle immagini.
Abbiamo scelto due colori e successivamente abbiamo cercato su internet 6/8 immagini della stessa tonalità per ogni colore. Per creare poi il collage abbiamo utilizzato Photoshop, con cui potevamo anche modificare leggermente i colori delle immagini per renderle più simili tra loro. Per modificarle abbiamo usato gli strumenti Immagine > Regolazioni > Tonalità e saturazione.
I colori che ho scelto io sono il lilla e l'arancione, ecco il mio risultato!
In questo esercizio dovevamo lavorare sulla tonalità delle immagini.
Abbiamo scelto due colori e successivamente abbiamo cercato su internet 6/8 immagini della stessa tonalità per ogni colore. Per creare poi il collage abbiamo utilizzato Photoshop, con cui potevamo anche modificare leggermente i colori delle immagini per renderle più simili tra loro. Per modificarle abbiamo usato gli strumenti Immagine > Regolazioni > Tonalità e saturazione.
I colori che ho scelto io sono il lilla e l'arancione, ecco il mio risultato!
venerdì 13 gennaio 2017
Scansiogramma
Buongiorno!
Il lavoro di oggi è lo scansiogramma.
Lo scansiogramma è un immagine fotografica ottenuta grazie all'impiego di un dispositivo digitale, mediante una tecnica off-camera. Per farlo abbiamo messo a contatto alcuni oggetti (o parti del corpo) sul piano di vetro dello scanner. Nel momento in cui si mette in azione lo scanner, il gruppo lampada/specchio si muove lungo il piano di vetro dello scanner illuminando le singole celle fotosensibili del sensore .
All'interno di ogni cella si crea una carica elettrica, maggiore è la luce in arrivo e maggiore sarà la carica elettrica emessa. Il convertitore A/D raccoglie i dati provenienti dal sensore e li converte in dati numerici, poi il processore legge i dati numerici e li converte in pixel, ognuno dotato del colore dell'oggetto scansionato. Infine il memoria memorizza il file di immagine in modo da poterlo visualizzare con un software.
Ecco lo scansiogramma che ho ottenuto con la mia compagna Giorgia!
Il lavoro di oggi è lo scansiogramma.
Lo scansiogramma è un immagine fotografica ottenuta grazie all'impiego di un dispositivo digitale, mediante una tecnica off-camera. Per farlo abbiamo messo a contatto alcuni oggetti (o parti del corpo) sul piano di vetro dello scanner. Nel momento in cui si mette in azione lo scanner, il gruppo lampada/specchio si muove lungo il piano di vetro dello scanner illuminando le singole celle fotosensibili del sensore .
All'interno di ogni cella si crea una carica elettrica, maggiore è la luce in arrivo e maggiore sarà la carica elettrica emessa. Il convertitore A/D raccoglie i dati provenienti dal sensore e li converte in dati numerici, poi il processore legge i dati numerici e li converte in pixel, ognuno dotato del colore dell'oggetto scansionato. Infine il memoria memorizza il file di immagine in modo da poterlo visualizzare con un software.
Ecco lo scansiogramma che ho ottenuto con la mia compagna Giorgia!
Mani nell'acqua |
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